Presentazione libro "Erbario tossico": sabato 2 dicembre, ore 16.00 Sala del Relitto Acquario di Livorno
Sabato 2 dicembre, ore 16.00
Sala Relitto Acquario di Livorno
Presentazione del libro “Erbario tossico”
Il primo libro di una trilogia sulle piante intitolata “Flower power”
Sabato 2 dicembre 2023 alle ore 16,00 la Sala del Relitto dell’Acquario di Livorno ospiterà la presentazione di “Erbario tossico”, il primo libro di una trilogia sulle piante intitolata “Flower power”, edita da Sillabe Editore (da sempre impegnato nelle pubblicazioni editoriali legate ai progetti dell’Acquario di Livorno), ideata e progettata nell’ambito del Progetto di Educazione Ambientale del Dipartimento Didattico dell’Acquario di Livorno e da Oblo creature. Una parte del ricavato della vendita della guida sarà devoluto ai Vigili del Fuoco – sezione Capraia Isola che ha accolto con piacere l’iniziativa che valorizza l’isola e le sue bellezze, grazie alla collaborazione con Pro Loco Capraia Isola, per l’acquisto di strumenti di salvataggio.
Si tratta di una guida divertente con illustrazioni e stickers per conoscere le piante dell'isola di Capraia e le loro caratteristiche. I testi poetici sono di Viola Barbara (Uovo alla Pop), le Illustrazioni di Giulia Bernini (Oblo Creature).
L’Erbario tossico è generato dalla residenza artistica di Giulia Bernini sull’isola per il progetto “Nomadi digitali - Oasi nuove forme di Vita” di Uovo alla Pop, finanziato dall'Unione Europea - NextGeneration. Dai racconti e le conoscenze degli abitanti dell’isola di Capraia attraverso laboratori e residenze artistiche del progetto, il libro offre riflessioni sulle attitudini velenose dell'uomo nei confronti del pianeta e di se stesso.
L’Erbario tossico è un manuale per conoscere le piante della macchia mediterranea presenti sulla bellissima Isola di Capraia. La pubblicazione in chiave ironica ed educativa offre un contributo utile per iniziare a esplorare il mondo vegetale intorno a noi, con la sua relativa tossicità, paragonata ogni volta a quella umana che nasce da ignoranza ed egoismo, spesso nei confronti del prossimo. Erbe spontanee e piccole piante della macchia mediterranea, forse non così conosciute, che possono essere un rimedio efficace contro diversi tipi di tossicità, dall’egocentrismo al body shaming. Attraverso questi erbari, l’arte viene in aiuto alla scienza rendendola simpatica, accattivante ed apparentemente meno didascalica, oltre a diventare un valido monito visivo per ispirare nel lettore la voglia di un cambiamento ecologico e sociale nella quotidianità.
Come ci hanno raccontato Roberta Bonomo e Susanna Casini, ideatrici e curatrici del Percorso botanico dell’Isola di Capraia questa iniziativa è nata come “Azione” nell’ambito del CETS, Certificazione Europea Turismo Sostenibile nelle Aree Protette, e poi realizzata con il finanziamento del PNAT. Questa nuova proposta si sta dimostrando non solo luogo di conoscenza della flora isolana, ma anche luogo di ispirazione per attività educative esperienziali ed edutainment. Il progetto artistico “Flower Power” valorizza le piante di Capraia e soprattutto si fa interprete di riflessioni e propositi fondamentali, per dare un senso alla nostra quotidianità ed alla nostra visione ecologica del mondo.
La partecipazione dell’Acquario di Livorno al progetto è una conferma dell’impegno che l’Acquario di Livorno e Costa Edutainment, società che gestisce la struttura, da sempre rivolgono ai temi di sensibilizzazione ed educazione del largo pubblico alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente, in particolare quello marino, e sulla tutela della biodiversità, attraverso percorsi e iniziative di divulgazione.
Tra le isole del Parco naturale dell’arcipelago toscano, Capraia è quella più lontana dalla terraferma e ha conservato l’ambiente naturale più aspro e incontaminato. Un patrimonio naturalistico da salvaguardare e rispettare. Il volume nasce come coronamento di un progetto finanziato dallo stesso Parco naturale dell’Arcipelago Toscano, grazie al quale sono state catalogate - ognuna con il proprio nome scientifico e le proprie caratteristiche - decine di essenze botaniche tipiche della macchia mediterranea e della gariga costiera.
Interverranno:
Giovanni Raimondi – Coordinatore scientifico Acquario di Livorno - sottolineerà l’importanza per l’Acquario di Livorno e per il Gruppo di aderire a progetti di questo tipo in linea con la mission aziendale, che mira a sensibilizzare verso la tutela dell’ambiente e della biodiversità e promuovere comportamenti e buone pratiche sostenibili anche attraverso il consolidamento delle relazioni e collaborazioni con istituzioni scientifiche, centri di ricerca ed Università, con i quali l’Acquario di Livorno lavora costantemente. Si parlerà, inoltre, del progetto di riforestazione di praterie di Posidonia Oceanica, cui la struttura aderisce ospitando in vasca una rete di bioplastica biodegradabile e studiandone i comportamenti per poterla utilizzare in natura: un progetto che mira a proteggere e salvaguardare una pianta marina che rappresenta una delle risorse più preziose e importanti dei nostri mari, capace di rilasciare ossigeno e compensare le emissioni di CO2 più ancora di quanto possano fare gli alberi.
Giulia Perni - Responsabile Editoriale e Ufficio Stampa casa editrice Sillabe Srl – illustrerà come con l’uscita di questo primo testo della trilogia “Flower Power” Sillabe conferma la propria collaborazione editoriale con il Dipartimento Didattico dell’Acquario di Livorno per progetti editoriali legati al rispetto della natura e dell’ambiente che ci circondano, sempre pronta ad avvicinare i giovani alle tematiche della sostenibilità e della salvaguardia terrestre attraverso la lettura di testi, come questo, educativi e di forte impatto visivo.
Giulia Bernini – Oblo Creature – e Lara Gallo – attrice e collaboratrice di Uovo alla Pop – introdurranno ed interpreteranno alcune delle piante “tossiche”. Lara intratterrà i presenti con la lettura di alcune poesie, legate alla posidonia ed alle altre piante trattate nel libro “Erbario Tossico”.